Palazzo pitti
Il Palazzo Pitti è un’altra meraviglia architettonica di Firenze che sarebbe veramente un peccato omettere. Il suo principale punto di forza è senza dubbio l’architettura rinascimentale, abbinata agli spettacolari giardini in cui ogni angolo nasconde una nuova avventura.
Oggi l’enorme palazzo riunisce sotto un unico tetto diversi musei, mentre originariamente era la residenza ufficiale (ultima) della incredibilmente potente famiglia Medici dal XVI al XVIII secolo. Costruito nella seconda metà del XV secolo per Luca Pitti, era ancora incompiuto al momento della sua morte nel 1472. Nel 1550, il palazzo fu acquistato da Eleonora di Toledo, moglie del Granduca Cosimo I de’ Medici. Quando la dinastia dei Medici si estinse, la proprietà passò alla Casa di Lorena e, all’inizio del XIX secolo, Napoleone Bonaparte lo utilizzò come base di potere durante il suo regno sull’Italia.
Tutto in questo palazzo trasuda classe, sia che si tratti della Galleria Palatina con oltre 500 dipinti, sia degli sfarzosi Appartamenti Reali dei Medici, sia del “Tesoro dei Medici” con l’inestimabile argenteria del XV secolo, sia della Galleria dei Costumi, sia dei Musei della Porcellana e delle Carrozze.
I soffitti dipinti impressionanti, le pareti e le decorazioni del pavimento proiettano l’immagine di una residenza reale privata nonostante il fatto che, dal 1919, il palazzo stesso e tutto ciò che contiene siano di proprietà del popolo italiano, attirando oggi oltre 5 milioni di visitatori all’anno.
LANDMARK DEI MEDICI
Qui troverai forse la più grande concentrazione di tutto ciò che riguarda i Medici a Firenze! Le opere d’arte un tempo di proprietà della famiglia, e esposte altrove, possono forse eclissare i contenuti del Pitti in termini di valore, ma il palazzo ha una straordinaria gamma di arredi e decorazioni interne!
Suggerimento:
Con un biglietto cumulativo completo per i Musei e i Giardini del Pitti, puoi godere di due giorni di accesso. Se hai abbastanza tempo, considera di passare circa 3 ore esplorando con calma i giardini, ma non dimenticare oggetti essenziali come un cappello e una bottiglia d’acqua per rimanere comodo.
Per evitare lunghe code al palazzo, optare per un tour guidato è una scelta saggia. Sebbene ci sia un costo associato, il tour offre il vantaggio di saltare la fila, risparmiando tempo prezioso a Firenze. Inoltre, guide esperte vi condurranno direttamente ai punti salienti delle collezioni, assicurandoti di non perdere nessuna mostra importante che potrebbe essere difficile da individuare da solo. Scegliere questa opzione è una mossa intelligente per una visita efficiente e appagante al Palazzo Pitti.