Palazzo Medici Riccardi

Palazzo Medici Riccardi

Il primo palazzo Medici, un tempo residenza di Cosimo il Vecchio e di Lorenzo il Magnifico, si ergeva come un centro prospero per numerosi artisti rinascimentali di spicco, tra cui il prodigioso Michelangelo, scoperto da Lorenzo quando era ancora adolescente.

Questo grande edificio, uno spettacolo imponente del suo tempo, stabilì un nuovo standard con i suoi tre livelli di lavorazione della pietra progressivamente testurizzata e le sue grandi finestre a due luci, equidistanti. Una magnifica cornice corona l’intero esterno, esemplificando la sua presenza risoluta.

L’edificio comprende un elegante cortile quadrato al suo interno, in netto contrasto con l’impressione dominante proiettata dalla sua facciata. Insieme, simboleggiano la dualità della famiglia Medici, proiettando un’immagine di ricchezza, influenza e persino spietatezza verso il mondo esterno, mentre all’interno del loro santuario promuovevano un’atmosfera di raffinatezza come mecenati del Rinascimento umanistico.

Sebbene il cortile e i giardini offrono un’esperienza deliziosa e gratuita, vale certamente la pena investire nella quota di ammissione e salire nelle stanze superiori. Questi spazi esibiscono disegni, decorazioni, stile, arredi e collezioni che testimoniano il profondo potere, l’influenza capillare e l’immensa ricchezza della dinastia Medici.

Una gemma nascosta all’interno del palazzo, la Cappella dei Magi, incanta con le sue dimensioni ridotte eppure con affreschi sontuosi dal pavimento al soffitto dell’artista dotato di Benozzo Gozzoli.

I dettagli intricati nell’opera d’arte, come i costumi elaborati, le rappresentazioni di animali e scenari pittoreschi, catturano lo sguardo dell’osservatore. Si può passare un’ora a studiare le presunte somiglianze di vari membri del famoso clan Medici, insieme a figure di spicco come il Lupo di Rimini: Sigismondo Malatesta. I colori vivaci – considerando che l’opera è stata iniziata nel 1459 – creano un banchetto visivo in cui la composizione si svolge in un vortice.

Verso la fine del tour si trova la straordinaria Galleria, una meraviglia completamente “over-the-top” barocca, splendente con pareti ricoperte d’oro scintillante e un grande soffitto a cupola adornato con scene della mitologia greca. Inoltre, c’è un museo di sculture sotterraneo, ospitato nelle ex scuderie. Fortunatamente, ci sono code minime per l’ingresso, consentendo ai visitatori di godersi comodamente a proprio piacere la magnificenza delle stanze.

Suggerimento:

Per accedere all’edificio, si consiglia di mettersi in fila nel cortile, alla base della scala.